L’Installazione dei cronotermostati

Se parliamo di installazione di questo strumento elettronico, pur essendo estremamente semplice è necessario comunque sempre che questa sia effettuata compatibilmente alla necessità di rispettare una serie di regole essenziali in modo da ottenere il migliore rendimento di calore possibile.

Come prima cosa è bene sempre andare a verificare la compatibilità con la caldaia di casa. Scegliere perciò con attenzione il modello che si vuole installare, è di sicuro il primo passo. Inoltre occorre individuare in casa un luogo eletto per l’installazione, quindi un ambiente della casa o dell’ufficio che offra il più elevato carico termico rispetto agli altri ambienti dell’immobile. In alternativa sarà opportuno installarlo nella stanza in cui si soggiorna magari più spesso e per più ore durante la giornata, come ad esempio il soggiorno.

Nel momento in cui andiamo ad installare il cronotermostato è bene stabilire la posizione esatta su cui fissarlo alla parete, calcolando anche l’altezza dal pavimento compresa tra 1,50 cm e 1,80 cm. Bisogna evitare in modo assoluto di posizionare il dispositivo nelle vicinanze di fonti di calore oppure viceversa di freddo. Tutte e due sono infatti delle particolari situazioni che possono alterare in modo notevole le funzioni e relative impostazioni in merito alla rilevazione della temperatura presente in un ambiente.

E’ bene anche verificata la compatibilità del dispositivo con la caldaia di casa,e una volta che avremo individuato il punto esatto in cui posizionarlo non ci resta che procedere con l’installazione.

Sempre consigliato rivolgersi esclusivamente a tecnici specializzati nel settore e anche dotati delle opportune competenze per effettuare un corretto montaggio dello strumento. In questo caso il fai da te non è consigliabile visto e considerato che si tratta di un’installazione complessa e se fatta in modo non corretto potrebbe pregiudicare il buon funzionamento della stessa caldaia, e anche andarla a danneggiare.

Una volta che avrete terminato la collocazione, potete andare a riaccende la caldaia e l’impianto di riscaldamento in modo da procedere con la programmazione del dispositivo impostando le varie e diverse funzioni sulla base delle esigenze di calore di cui si necessita. Se lo strumento non viene utilizzato in modo corretto, inevitabilmente, può risultare del tutto vanificata la possibilità di ottenere un risparmio energetico. E’ indispensabile perciò avere ben chiari i concetti base che regolano la produzione di calore di un impianto di riscaldamento ad uso domestico. Per ottenere maggiori consigli consultate la guida sul sito https://sceltacronotermostato.it/